LANDING PAGE: cosa, perché, chi
La Landing Page è una pagina sviluppata su un’unica pagina (spesso statica) ed è tra i Servizi professionali che io posso sviluppare per TE (www.francescapontani.it/servizi).
In questo articolo ti parlo della “Landing Page” cioè “pagina di atterraggio” e vediamo insieme
- cosa è
- perché la utilizziamo
- chi la utilizza
Infine ho trovato sul web alcuni esempi molto belli di Landing Page che ti voglio mostrare per capire meglio insieme il risultato finale e la finalità di questo tipo di prodotto di web marketing.
Le pagine di destinazione sono uno strumento prezioso per la generazione di lead: sono uno strumento che implementa strategie di marketing per il 67% nelle aziende di medie dimensioni.
LANDING PAGE: cosa è?
La “landing page” letteralmente significa “pagina di atterraggio”: è una pagina internet di una sola pagina (ma con finalità diverse dal Sito UNA PAGINA).
La landing page è creata appositamente e strutturata in modo tale da invogliare i potenziali clienti a compiere una determinata azione:
solo UNA azione.
E’ una pagina web dove facciamo arrivare i visitatori con due obiettivi specifici:
- avere i loro contatti (generalmente email)
- vendere un prodotto/servizio.
NIENTE ALTRO.
Una landing page efficace è spesso una pagina statica con un solo obiettivo: portare l’utente a compiere una determinata azione, quell’azione che NOI abbiamo deciso che lui compia.
Questo significa che una landing page efficace
non contiene riferimenti esterni
né link che portano al sito principale.
Perché?
Perché se le persone cominciano a navigare all’interno del nostro sito web e delle varie pagine è probabile che “si perdano” tra i molteplici servizi/prodotti e che finiscano per abbandonare il sito per sempre.
Per creare una landing page efficace è assolutamente necessario non solo scegliere la giusta struttura, ma cercare anche di offrire una esperienza per l’utente positiva; la landing page deve trasmettere fiducia, così che le persone siano disposte a lasciare i loro contatti.
LANDING PAGE: perché si utilizza?
Perché serve a creare delle conversioni: le landing page le utilizziamo per trasformare i visitatori in lead, cioè trasformare i visitatori in contatti e quindi potenziali clienti.
Perché le persone che arrivano sulla nostra pagina di atterraggio devono compiere un’azione.
Solo UNA.
L’azione che NOI ci siamo prefissati che lui compia:
- acquistare
- scaricare un file
- chiedere un preventivo
- lasciare l’email …
SI Conversione!
Una landing page ha un unico obiettivo: convertire.
Il suo contenuto deve puntare verso l’unica azione che deve compiere il cliente. Non è l’home page del sito web che accoglie il lettore, non è un articolo del blog che porta il pubblico altrove: è una pagina che ti lancia verso un’azione precisa!
Più specificamente, è una pagina in cui il visitatore scambia le sue informazioni di contatto (di solito compilando un modulo) per ricevere in cambio qualcosa di valore.
LANDING PAGE: per chi è utile?
Le landing page sono adatte per qualsiasi scopo:
- per promuovere un evento
- per promuovere la pizzeria sotto casa
- per le aziende che vendono borse
- per organizzare webinar
- per fare degli sconti speciali
- per raccolta fondi crowdfunding
- …
Insomma qualsiasi sia il tuo settore,
la landing page può aiutarti
ad aumentare
le conversioni.
A differenza dei siti internet però la gestione di una landing page ha un costo mensile decisamente più alto.
Per questo motivo io consiglio di utilizzarla per un periodo di tempo ben preciso:
il tempo necessario
a concludere l’obiettivo
che ci siamo prefissati.
Per esempio io consiglio di creare una pagina di atterraggio
- per una mostra temporanea di arte
- per promuovere una categoria di scarpe nel giorno del Black Friday
- per la tournée di uno scrittore che gira l’italia per presentare il suo libro
- per la vendita di un pacchetto vacanze in crociera da acquistare super-scontato in una finestra di tempo molto ristretta a ridosso: di una festività/ponte/ferragosto, ecc.
- per l’apertura straordinaria di un luogo d’arte antica solitamente tenuto chiuso
- per un evento promozionale legato all’apertura di un nuovo ristorante
- per un corso di cucina
- per una nuova tipologia di lezioni in palestra
- …
QUINDI
una vendita straordinaria di
1 prodotto specifico
(solo quello!)
e
limitato nel tempo.
Alcune landing page efficaci per esempio non hanno nemmeno elementi di navigazione: eliminano ogni possibile fonte di distrazione. Un esempio è la landing page del corso di sicurezza informatica dell’Istituto Volta, dove la landing page è estremamente coincisa e mette subito in chiaro di cosa parla: istitutovolta.eu
RICAPITOLANDO
Gli elementi di una pagina di destinazione sono 4
PRIMA FASE.
hai bisogno di un’OFFERTA
da offrire!
Per creare una landing page efficace devi puntare verso un bisogno chiaro: c’è una persona che ha un problema o una necessità.
E la risposta è la nostra offerta: un ebook, un insieme di informazioni utili e pertinenti al problema/bisogno che consistono in link e download.
SECONDA FASE.
creiamo una PAGINA di destinazione
per l’offerta!
- Una pagina completamente focalizzata sull’offerta. Anche la navigazione del sito web viene rimossa per non distrarre dall’offerta.
- Un titolo avvincente e uno spazio per spiegare in che modo l’offerta offre un valore sufficiente affinché un visitatore accetti di lasciare un indirizzo email e altre informazioni.
- Un’immagine che mostra l’aspetto dell’offerta.
- Un modulo per acquisire almeno un indirizzo e-mail e, se nel caso, maggiori informazioni (nome, ragione sociale, domanda di qualifica persona, domande aziendali …)
- Uno “strumento” per concludere l’offerta, ovvero la pagina di ringraziamento.
TERZA FASE.
GRAZIE!
L’operazione di marketing della landing page si conclude con la pagina in cui diciamo GRAZIE al nostro cliente per aver completato l’azione. La pagina di ringraziamento E’ FONDAMENTALE, perché completa l’esperienza dell’utente dentro la nostra pagina di destinazione.
È una pagina Web separata che appare dopo aver completato il modulo e dopo aver fatto clic sul pulsante Download.
E’ una pagina che include ulteriori inviti all’azione: un invito a iscriversi al tuo blog o a scaricare un’altra offerta correlata.
QUARTA FASE.
parola d’ordine:
PROMOZIONE!
promozione, promozione!
E’ a questo punto che inizia una fase molto importante: quella della promozione.
Una volta che l’offerta e tutti gli elementi della pagina di destinazione sono stati assemblati, dobbiamo passare alla promozione della nostra offerta.
La promozione la facciamo con i pulsanti CTA (call to action) che inseriamo sul sito principale, negli articoli del blog, nei messaggi di posta elettronica, su tutti i profili social.
QUINDI utilizzare la Landing page oppure no?
dipende dall’obiettivo che vogliamo raggiungere:
- vendita promozionale di un prodotto? tipo un modello ben preciso orologio da polso, per es.
- promuovere un corso di lingua? per es. giapponese
- prenotare un menu creato da te in quel ristorante? (in USA va tanto …)
- acquistare una lezione in palestra?
- acquistare musica?
- …
Se la risposta a queste domande è SI
allora la LANDING PAGE
può essere un’ottima soluzione.
E puoi contattarmi senza impegno
per vedere insieme a me come costruirla per TE e per la tua attività lavorativa
Per concludere
ecco 6 Esempi molto belli di LANDING PAGE
1. Munchery
2. H.BLOOM
3. ClassPass
4. Lyft
5. Groupon
6. Taster’s Club